Formazione

Analizzare i fabbisogni formativi dell’azienda

Per realizzare un percorso formativo si deve partire dall’analisi dei fabbisogni dell’azienda.  Avere dei dipendenti adeguatamente formati contribuisce al conseguimento della conformità legale e aiuta a raggiungere gli obiettivi che ci si pone e, quindi, aiuta a massimizzare i profitti dell’azienda. Partire da questa analisi aiuta a comprendere quali sono le esigenze reali dell’azienda da punto di vista della formazione.

Per la realizzazione del piano formativo aziendale si parte con il settore in cui si opera, è fondamentale individuare quali sono le competenze minime obbligatorie e quelle da acquisire per migliorare il contesto aziendale.

Il nostro team è in grado di organizzare e erogare corsi di formazione sulle seguenti tematiche:

  • sicurezza degli ambienti di lavoro;
  • protezione dei dati e privacy;
  • responsabilità amministrativa delle società e modelli D.lgs. 231/01;
  • qualità, compliance e organizzazione aziendale;

I corsi possono essere realizzati sulla base della domanda individuale ed eventualmente organizzati presentando un piano formativo aziendale a un fondo interprofessionale.

Cosa sono i fondi interprofessionali?

I Fondi Paritetici Interprofessionali consentono alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS, alla formazione dei propri dipendenti. I datori di lavoro possono infatti richiedere all’INPS con un click di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, il quale provvederà a finanziare le attività formative per i lavoratori delle imprese che aderiscono al
fondo.
I Fondi promuovono e finanziano i percorsi Formativi finalizzati all’acquisizione, al consolidamento e allo sviluppo delle competenze professionali dei dipendenti delle aziende.
Alcuni dei fondi interprofessionali con i quali abbiamo realizzato percorsi Formativi:

  • FONARCOM (codice FORM )
  • FONDIMPESA (codice FIMA)
  • FONDARTIGIANATO (codice FART)
  • FORMAZIENDA (codice FORM)
  • FONDO FORMAZIONE PMI (codice FAPI)

L’ADESIONE AL FONDO È GRATUITA E LA FORMAZIONE ALL’INTERNO DEI PERCORSI È GRATUITA.

Chi sono i destinatari della formazione finanziata?

Chi sono i destinatari della formazione finanziata?

L’obiettivo principale di ogni Fondo interprofessionale è rendere semplice ed accessibile alle aziende (anche quelle di piccole dimensioni) l’utilizzo della formazione, leva strategica per favorire l’innovazione e lo sviluppo. Sono destinatari della formazione finanziata:

  • apprendisti;
  • operai;
  • impiegati;
  • quadri;
  • dirigenti;

Quali formazioni posso ricevere gratuitamente?

Si possono richiedere corsi finanziati che possono essere raggruppati come esempio nelle seguenti tematiche:

  • Sicurezza sul lavoro e Ambiente
  • Gestione Personale, Aziendale e Contabilità
  • Comunicazione
  • Informatica
  • Gestionali
  • Lingue Straniere
  • Management e Vendite

I percorsi formativi possono essere organizzati presso l’azienda e durante le ore lavorative.

Come si accede al fondo?

La procedura è molto semplice: basta indicare il codice del Fondo sulla denuncia mensile UNIEMENS mediante il proprio Consulente del lavoro.

Secondo quanto previsto dalla legge 388 del 2000, le imprese possono destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS ad un Fondo Paritetico Interprofessionale adeguato alle caratteristiche dell’azienda (contributo obbligatorio).
L’azienda può verificare se è o meno aderente ad un Fondo, accedendo al proprio “Cassetto Previdenziale/Pagina fondi interprofessionali” consultabile dal sito INPS o attraverso il proprio Consulente del lavoro.

Abbiamo stretto un accordo di collaborazione con un ente formativo che si occuperà di tutte le pratiche burocratiche, Voi in azienda dovrete solo occuparvi di mettere a disposizione i lavoratori destinatari delle iniziative formative.

Un approfondimento sulla formazione umanistica

La gestione dei conflitti come strumento per la crescita del proprio business e per la gestione dello stress lavoro correlato.
Il nostro intervento si basa sulla collaborazione tra noi e l’azienda e/o persona, vengono individuate le problematiche e gli obiettivi, il secondo passo è strutturare insieme le modalità di intervento che si basano sempre sulla componente umanistica cognitiva e comportamentale, portiamo i gruppi di persone o i singoli a fare il duro passaggio tra la vecchia concezione nozionistica all’essere competenti, imparando ad imparare e a stratificare nuovi comportamenti utili al proprio business. Al di là delle normative sullo stress lavoro correlato, è molto importante favorire la presa di coscienza sugli strumenti che influiscono positivamente o negativamente sul vissuto professionale.

Spesso le persone non dispongono degli strumenti adeguati a fronteggiare le pressioni che aumentano ogni giorno di più. Il benessere lavorativo e la produttività aziendale sono complementari, la nostra azione prevede la somministrazione di un questionario sottoposto a tutta la popolazione aziendale, e dopo un incontro di approfondimento e condivisione di obiettivi e contenuti passeremo alla parte operativa in aula, costituita da 8 ore di lezione frontale e 8 ore di coaching individuale di gruppo nel rispetto dei paradigmi andragogici.

Durante la formazione tratteremo i seguenti argomenti:

  • intelligenze multiple
  • intelligenza emotiva che cos’è e come usarla nelle relazioni in azienda
  • che cos’è un conflitto
  • cosa sono gli schemi di significato
  • come agiscono le distorsioni cognitive durante un conflitto
  • concetto di concreto e astratto
  • group coaching e role playing
  • incontro follow up dopo un mese dalla fine dei lavori.